Gatto con tecnica TEXTURE
Molto semplice da realizzare anche per i bambini di prima.
Il termine texture (traducibile in italiano più o meno come tessitura) indica la qualità di una superficie, non solo dal punto di vista tattile, ma anche visivo.
In natura esistono innumerevoli esempi di texture (animali, vegetali o minerali) di sorprendente bellezza. Pensiamo alla trama delle ali di una farfalla, alla corteccia di un albero. Possiamo però creare texture “artificiali” semplicemente introducendo piccoli elementi su un foglio bianco: un tratteggio a penna, uno sfumato a matita o, meglio ancora, un lavoro di frottage.
Nel linguaggio visuale la texture può essere dunque una trama di punti, di linee o forme, omogenea e regolare al punto da apparire come unitaria.
Essa è perciò composta da segni organizzati in diversi modi: accostati, intrecciati, ripetuti, disposti a caso o secondo andamenti ritmici.
Con un po’ di esercizio (e di creatività) è abbastanza facile realizzare interessanti sfondi con texture ornamentali.
Questo gatto si presta bene perché è diviso già in varie parti. Unica indicazione data ai bimbi: cambiare colore e tipo di “texture” nelle varie parti del disegno.
Gatto da colorare con texture PDF DA STAMPARE
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