Festa dell’albero: 21 novembre. Colori primari e secondari. Educazione civica e sviluppo sostenibile.
Oltre alla Costituzione e alla cittadinanza digitale, la Legge 92/2019, che ha reintrodotto l’insegnamento dell’Educazione civica in tutti i gradi di istruzione, ha portato con sé anche l’educazione ambientale.
Per quanto mi riguarda nessun cambiamento rispetto al mio modo di fare didattica. Mi sono sempre occupata di rispetto dell’ambiente e cambiamento climatico anche perché sono diventati argomenti di grande attualità. Comunque reputo giusto che sia previsto un percorso specifico nei programmi ministeriali per la scuola.
Stando alle linee guida che il ministro dell’Istruzione ha inviato a tutte le scuole a inizio luglio, gli alunni approfondiranno lo studio della Carta costituzionale e delle principali leggi nazionali e internazionali, con l’obiettivo di conoscere i propri diritti e doveri, di formare cittadini responsabili e attivi che partecipino pienamente e con consapevolezza alla vita civica, culturale e sociale della loro comunità. Il secondo asse sarà l’utilizzo consapevolmente e responsabile dei nuovi mezzi di comunicazione e degli strumenti digitali, in un’ottica di sviluppo del pensiero critico, di sensibilizzazione rispetto ai possibili rischi connessi all’uso dei social media e alla navigazione in rete e di contrasto del linguaggio dell’odio.
Terzo, ma non ultimo asse: l’educazione ambientale. Un tema che comprenderà, nelle indicazioni ministeriali, la conoscenza e la tutela del patrimonio e del territorio, tenendo conto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Rientreranno in questo ambito anche l’educazione alla salute e la tutela dei beni comuni.
La festa dell’albero è solo un pretesto per parlare quindi nelle classi di ogni ordine e grado a vari livelli, di ambiente e salvaguardia dell’ambiente. Iniziando dal buon comportamento in aula, in bagno (non sprecare acqua, carta…) in giardino ecc.
In occasione della festa dell’albero coloriamo due foglie, una con i colori primari e l’altra con i colori secondari.
La scheda l’ho scaricata da google a questo link Foglia da stampare.
Ho preso solo una delle foglie e usata per far colorare i bimbi usando solo i colori primari per la prima foglia e solo quelli secondari per la seconda foglia.
In seconda io le foglie le farei disegnare dai bimbi. Magari facendo vedere alcuni modelli.
Conoscete il racconto di Shel Silverstein, “L’albero generoso”? si presta molto bene per quest’occasione…
Un albero si innamora di un bambino. Un bambino si innamora di un albero. L’albero gli regala i suoi frutti. Il bambino gioca con le sue fronde. L’albero lo ripara alla sua ombra. Il bambino cresce, diventa sempre più esigente. L’albero invece è sempre lì, immutabile e disponibile. Felicità, tristezza, amore avrebbero potuto essere sentimenti vissuti allo stesso modo da un uomo e da un albero, poiché entrambi sono parte della natura. Ma gli equilibri sono stati alterati e l’amore incondizionato, la capacità di donare e di accettare l’altro sono rimaste prerogative di pochi: dei veri eroi del nostro tempo. Età di lettura: da 4 anni.
Su you tube ho trovato questo video, secondo me è adatto ai più piccoli…L’albero generoso
Quale migliore occasione per ascoltare questa canzone? Per fare un albero
Io l’ho fatta ascoltare con la body percussion… tre battiti sul petto un battito con le mani… molto semplice, ma divertente!
Se ti interessa sapere qualcosa in più sulla festa dell’albero clicca al seguente link… Filastrocche.it/feste/storia-della-festa-degli-alberi
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